La situazione meteorologica sta evolvendo pericolosamente per l’estremo Sud della nostra Penisola, in particolare per le zone di Sicilia orientale e Calabria ionica, dove i cumulati pluviometrici potrebbero essere eccezionali.
Tempo bello invece su quasi tutto il Centro Nord.
 
Sabato 23 Ottobre: Nuvolosità variabile sulle Regioni Centrali e sul Meridione, con associati rovesci anche a carattere temporalesco.
Tendenza nel corso della giornata a miglioramento del tempo sulle Regioni Centrali, peggioramento su Sicilia, Sardegna orientale, Calabria e Puglia.
Al Nord cielo sereno o poco nuvoloso.
Temperature: Massime attorno ai +20°, con punte di +24-25° al Sud e sulle Isole.
Venti: da moderati a forti da Nord Est al Centro Nord, da sud est sullo Ionio.
 
Domenica 24 Ottobre: Sulle Isole Maggiori, Calabria, Basilicata e Puglia meridionale, cielo molto nuvoloso con pioggia, molto intensa soprattutto su Calabria ionica e Sicilia orientale.
Sul resto d’Italia cielo sereno o poco nuvoloso.
Temperature: Diminuzione delle temperature sul lato orientale ed adriatico, massime superiori ai +20° sul lato tirrenico e sulla Sardegna.
Venti: Da moderati a forti da Nord Est, molto forti su Ionio
 
Lunedì 25 Ottobre: Su Sicilia, Calabria, cielo molto nuvoloso o coperto con piogge diffuse e temporali di forte intensità.
Tendenza a peggioramento del tempo anche su Campania, Abruzzo e Marche, con possibili piogge dal tardo pomeriggio.
Sulle altre regioni, cielo sereno o poco nuvoloso.
Temperature: Minime in sensibile diminuzione al Centro ed al Nord, con punte di +2-4° sulle zone interne vallive, massime stazionarie al Centro Nord, in forte calo al Sud.
Venti: Forti orientali sul Sud Italia.
 
Martedì 26 Ottobre: Cielo molto nuvoloso al Sud Italia e Sardegna, con piogge e rovesci sparsi, ma con intensità minore rispetto ai giorni precedenti.
Sereno o poco nuvoloso invece al Centro Nord.
Temperature: In lieve diminuzione ovunque.
Venti: Ancora forti nord orientali su Calabria Ionica e Sicilia orientale.
 
Precipitazioni cumulate concentrate sul Centro ed il Sud Italia, ma su valori eccezionali tra Calabria e Sicilia, con punte superiori ai 500 mm di accumulo.